giovedì 29 luglio 2010

Cinema "Review"

Tratto dall'omonimo romanzo di Federico De Roberto (1894)


I Vicerè di Roberto Faenza





sabato 17 luglio 2010

Ambiente&Buonsenso

LAST MINUTE MARKET

contro gli sprechi alimentari




rifiutiQuando si parla di rifiuti di certo a quasi tutti vien da pensare a quelli di Napoli o di Palermo. Quelli di cui si discute ora, però, sono rifiuti diffusi ovunque nel mondo e sono soprattutto presenti nei paesi cosiddetti “più sviluppati” come gli Stati Uniti, la Gran Bretagna, la Svezia, l’Italia…

E' impressionante pensare che con gli alimenti che sono normalmente scartati in Italia si potrebbe nutrire tutta la popolazione della Spagna. Una volta acquistati spesso non sono consumati per pigrizia: pulirli e mondarli, cuocerli, metterli in surgelatore sono operazioni considerate noiose. Questo avviene nelle case, ma moltissimi prodotti ortofrutticoli restano non raccolti nei campi o sugli alberi.
(segue. Fonte: Mondodelgusto.it)


venerdì 9 luglio 2010

Archivio

tratta dal

SUMMER VILLAGE BEER 2009


CANZONE PER BRUNETTO


 "Sismici" ed "Irritazioni" dedicano Canzone per un "amico" a Bruno Cenciarini...

e V.P. questo video








lunedì 5 luglio 2010

Turismo

Come prima proposta della serie

"VIAGGI CULTURAL-ALTERNATIVI"


V.P. vi segnala

 SULLE ROTTE DEGLI ANTICHI

IN GOLETTA



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Antropologia

Risalente a circa 3,6 milioni di anni fa

RITROVATO IL "NONNO" DI LUCY




ominide


Etiopia. Battezzato "Kadanuumuu" (“grande uomo”, nella lingua locale), l’esemplare doveva essere alto tra 152 e 167 centimetri, contro il metro abbondante della più famosa parente.

Lo scheletro parziale di Australopithecus afarensis – la stessa specie a cui apparteneva anche la famosa Lucy – è stato ritrovato nell’area di Woranso-Mille. (...) "Questo individuo era completamente bipede e poteva camminare in modo molto simile a un umano moderno”, ha spiegato Yohannes Haile-Selassie, curatore del Cleveland Museum of Natural History e primo autore dello studio. "In base al risultato dello studio, possiamo ragionevolmente ipotizzare che Lucy e i suoi parenti erano altrettanto efficienti nel muoversi , come noi, su due zampe, e che l’allungamento delle nostre ‘gambe’ è cominciato prima di quanto ritenuto in base alle passate evidenze paleoantropologiche. Inoltre, questo nuovo reperto ci dice molto sulle proporzioni di bacino, torace e arti”. (fonte Archeomedia)