giovedì 6 gennaio 2011

Eventi


SPECIALE

PRESEPE VIVENTE

La semplicità che emoziona





Il direttore artistico coglie l'occasione per ringraziare ufficialmente la Pro Loco di Vetralla e gli "Amici del Presepe Vivente" per la fiducia dimostratagli, per aver creduto coraggiosamente in questa particolare "idea progettuale" e per averla messa "in produzione". Ed inoltre i figuranti e le altre associazioni (citati appresso nei "titoli di coda") per il buon lavoro svolto e tutti gli spettatori che, partecipando, hanno dato il loro piccolo (grande) contributo.

Spero che tutto ciò che mi competeva (percorso, scene, scenografie, musiche, testi ed effetti speciali), unito ai mestieri ed all'atmosfera creata assieme agli altri organizzatori ed agli operai, frutto di un notevole lavoro eseguito peraltro in tempi ristrettissimi, siano riusciti a soddisfare
in tutti i sensi le attese.



Sotto alcune immagini e particolarità





LA NATIVITA'



La scenografia/fotografia è lievemente ispirata ad un'icona dipinta su legno acquistata per caso nella chiesa di S. Francesco, intorno ai primi di dicembre, da una ragazza argentina che vendeva queste opere allo scopo di finanziare le attività di sostegno sociale della sua associazione presso il paese di origine.

Blu e varie tonalità di arancione per rappresentare l'atmosfera della
"magica notte ". La grotta con un pezzo di staccionata e tre balle di fieno per rappresentare la forza dell'umiltà e concentrare l'attenzione sui tre personaggi senza dei quali il Natale, ed il presepe, non avrebbero senso. E poi l'emozionante narrazione di quei momenti con l'apparizione dell'angelo ed infine lei, la cometa, la stella delle stelle, tra le stelle. Ed il 6 gennaio l'arrivo dei Magi.





grotta con angelo30%

"TITOLI DI CODA"

FOTO-ITINERARIO CON

ORGANIZZATORI, INCARICHI, MESTIERI E FIGURANTI

DELLA XXIV EDIZIONE


(segnalate qualsiasi errore o mancanza a Luana o Gianna)





LA "RICOSTRUZIONE" RIASSUNTA DEL TESTO RIGUARDANTE IL BREVE PONTIFICIO,

DATATO 1783, CON LA QUALE VETRALLA VIENE ELEVATA A CITTA'


(E LETTO DAL BANDITORE DURANTE LA SCENA DELLA PIAZZA)

(fonte: Andrea Scriattoli;
Vetralla. Pagine di storia municipale e cittadina da documenti di archivio)




breve2

Il Missale Romanum datato 1761 letto dal prete nella chiesa di S.Giuseppe



missale 1761





Sotto il "Vangelo" annunciato dall'angelo dinanzi alla grotta.

Il testo è il riassunto e la miscelazione dei Vangeli di Luca e Matteo.

Il messaggio "...a Natale si è tutti più buoni e generosi...che sia Natale tutti i giorni..."

proclamato dall'angelo è la risposta che il direttore artistico fornisce a chi, da 10 anni,

gli chiede perchè tiene il presepe tutto l'anno.




vangeli e messaggio30%

SCENEGGIATURA COMPLETA

DELLE ANIMAZIONI PRINCIPALI


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