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CONTRO OGNI FORMA DI VIOLENZA

27 GENNAIO

GIORNATA DELLA MEMORIA

In occasione di questa importante ricorrenza ripropongo la testimonianza di Piero Terracina, uno dei superstiti di Auschwitz, ripresa con il telefonino a Villa S. Giovanni in Tuscia nel 2008. Tratte dall'archivio: una foto che scattai ad Auschwitz poco dopo la deposizione della corona da parte dell'allora presidente della Camera dei deputati P. F. Casini (11 maggio 2003) a memoria degli italiani uccisi nei campi di sterminio, la foto del disegno dell'area quando purtroppo era ancora in uso ed infine una curiosa foto scattata presso l'Aula Magna dell'Università Jaghellonica di Cracovia nella quale, per puro caso, mi trovai dinanzi alcuni particolari personaggi tra cui il già citato Casini, il cantante Amedeo Minghi, il maestro Stelvio Cipriani al pianoforte e, dulcis in fundo, l'allora cardinale Joseph Ratzinger (papalina rossa in prima fila). Visitare Auschwitz, le Foibe, i Gulag e tutti gli altri luoghi del mondo dove la violenza, generata dalla pazzia, ha mostrato tutto il potenziale distruttivo dell'uomo (tematica centrale del film Avatar), fa bene si alla memoria per evitare eventuali ricadute, ma anche a riconoscere e riscoprire i veri valori della vita. Molte volte ce la prendiamo con noi stessi o con gli altri per delle studidaggini incredibili.  La riflessione scaturita dal vedere di persona certi luoghi contribuisce a dare il giusto ordine alla "scala delle priorità".