A cento anni dalla morte una serie di iniziative ricordano l'archeologo viterbese
LUIGI ROSSI DANIELLI
LUIGI ROSSI DANIELLI
Giovedì 7 maggio alle ore 16,30 si terrà la Conferenza nella Sala Regia del Palazzo dei Priori di Viterbo. Ad illustrare la figura e l'opera del celebre archeologo saranno Paolo Giannini, Maria Fenelli (Università La Sapienza di Roma), i docenti dell'Università della Tuscia Elisabetta De Minicis e Carlo Pavolini, nonché Barbro Santillo Frizell dell'Istituto Svedese di Roma.
Al termine della conferenza verrà inaugurata una mostra documentaria che sarà possibile visitare fino al 14 maggio (orario: 9,30/12,30 – 16/18).
Per la giornata di sabato il programma prevede visite guidate gratuite con partenza alle ore 10 dal parcheggio di Porta Faul per visitare gli scavi etruschi di Acquarossa; alle 15,30 si visiterà il Museo Nazionale etrusco di Rocca Albornoz per dirigersi poi agli scavi di Ferento.
E' anche doveroso ricordare che il 1 maggio 1903 sotto la direzione dell'ing. Rossi Danielli iniziarono gli scavi in località poggio Montano a Vetralla, per la ricerca di una necropoli etrusca. Gli scavi durarono due mesi e misero alla luce una necropoli paleo-etrusca risalente al IX sec. a.C. facente capo alla cultura Villanoviana.Furono rinvenute 59 tombe con una infinità di oggetti e suppellettili molti dei quali andarono poi a far parte della famosa collezione Rossi Danielli, oggi visibile anche presso il museo civico di Viterbo.La relazione sugli scavi fu poi pubblicata postuma in un libro oggi introvabile che si intitola " Gli Etruschi del Viterbese", che raccoglie anche importanti studi su altri siti come S. Mariano, Il Cerracchio e Norchia.Sarebbe importante che le associazioni culturali del luogo dessero importanza a tale evento che segna una pagina importante per la nostra cittadina e sopratutto riscoprire il luogo esatto del ritrovamento che ha distanza di tanto tempo e con la trasformazione del territorio, sembra introvabile.
RispondiEliminaAdoro i vecchi filmi!
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